Come ogni anno, anche l’edizione 2024 di LacMus Festival unisce due elementi: un filo conduttore tematico, che fa capolino qua e là nel programma, e alcuni omaggi a musicisti nell’occasione di una ricorrenza. Il filo conduttore è la Belle époque, un’epoca che, a ripensarci oggi, merita per intero il nome con cui è ricordata. In quegli anni l’Europa visse infatti una condizione di relativo equilibrio politico, che assicurò qualche decennio di pace e prosperità. Naturalmente l’una e l’altra furono rese possibili dal trionfante colonialismo, che garantiva merci a basso costo importate dal resto del mondo, ormai soggiogato o in attesa di esserlo. Ma di certo quella condizione di pace e prosperità trova il suo equivalente musicale nella tranquilla dimensione borghese di tanta produzione del tempo, che non si segnala per gesti eroici o visioni grandiose: vi prevalgono l’intimità, i sentimenti privati, i piccoli eventi quotidiani, combinati con la fascinazione per il progresso, l’ansia del “nuovo” che inizia a diffondersi insieme alla luce elettrica e al telefono, sotto forma di arditezze armoniche e timbriche. Perfino l’afflusso di beni coloniali trova il suo equivalente in musica, in quei blandi riferimenti esotici, fatti di ancheggiamenti orientali, cineserie e ritmi sincopati, che all’epoca apparivano affascinanti finestre su mondi lontani, e che oggi ci attraggono ancora ma per il motivo opposto: la loro ingenuità disarmante.

Le ricorrenze del 2024 sono numerose. Quella che trova più spazio nel cartellone di LacMus è il centenario dalla scomparsa di Gabriel Fauré, sorta di padre nobile della Belle époque, maestro di Ravel e inquieto anticipatore dell’instabilità tonale che nella musica europea dopo di lui sarebbe dilagata fino a diventare un terremoto devastatore di tutte le certezze. Nello stesso 1924 si spegneva anche Giacomo Puccini, che non ha bisogno di aspettare festeggiamenti speciali, visto che lo si ascolta ogni anno in tutto il mondo. Questa però può essere l’occasione per scoprire qualche sua rarità, che lo colloca in pieno nel clima di quell’epoca. Un’altra scadenza, meno nota, è il centocinquantesimo dalla nascita di Reynaldo Hahn, compositore franco-venezuelano che partecipò in pieno alla temperie fin de siècle, fu considerato a suo tempo nella stessa schiera di Debussy e Ravel, ma fu poi dimenticato in fretta nel secondo dopoguerra, negli anni furiosi dell’avanguardia, e può forse essere ripreso in considerazione oggi con giudizi più equilibrati.  Un esatto coetaneo di Hahn è poi Arnold Schönberg, le cui liriche giovanili sono quanto di più Belle époque si possa immaginare; e un altro ancora è l’inglese Gustav Holst, i cui Planets non hanno mai smesso di orbitare nel repertorio sinfonico, mentre sul resto della sua produzione è sceso l’oblio.

Infine, un singolo brano in programma ci ricorda il centenario della nascita di Luigi Nono: e il caso ha voluto che la pagina prescelta, Sofferte onde serene, fosse stata scritta per Maurizio Pollini, che ci ha lasciati proprio mentre stavamo approntando il cartellone. L’ascolto di questo capolavoro sarà dunque l’occasione per ricordare entrambi.

Eventi dell'Edizione 2024

Sofferte onde serene

9 luglio alle 20:30

Villa del Balbianello

Via Guido Monzino, 1 22016 Tremezzina (CO)

2024

Contemplazione a San Benedetto

11 luglio alle 11:30

Monastero di San Benedetto in Val Perlana

Monastero di San Benedetto, 22010 Ossuccio CO

2024

Hommage à Gabriel Fauré

12 luglio alle 20:30

Villa Carlotta

Via Statale, 5605, 22016 Tremezzina CO

2024

Auguri Giacomo!

13 luglio alle 20:30

Villa Melzi d’Eril

Via Lungolario Manzoni, 22021, Bellagio (CO)

2024

Vive les amateurs!

14 luglio alle 08:30

Piazzetta Brenna

Via Stazione 11-1, Loc. Lenno 22016 Tremezzina (CO)

2024

Musical Greenway 2024

14 luglio alle 17:30

Greenway del Lago di Como

Via Luigi Civetta, 22010 Colonno CO

2024

Barcarole

15 luglio alle 18:00

Museo della Barca Lariana

Via Regina, 1268, 22010 Pianello del Lario CO

2024

Musical Meditations at the Sanctuary

16 luglio alle 18:30

Santuario della Beata Vergine del Soccorso

Via Santuario, Loc. Ossuccio, 22016, Tremezzina (CO)

2024

Fontane e pini a Villa Carlotta

17 luglio alle 20:30

Villa Carlotta

Via Statale, 5605, 22016 Tremezzina CO

2024

Young Stars at the Balbianello

17 luglio alle 20:30

Villa del Balbianello

Via Guido Monzino, 1 22016 Tremezzina (CO)

2024

Paganini a Castello Durini

18 luglio alle 20:30

Castello Durini

Via Castello, 4, Alzate Brianza (CO)

2024

Un mondo di melodie dalla Belle Époque

19 luglio alle 20:30

Villa del Balbianello

Via Guido Monzino, 1 22016 Tremezzina (CO)

2024

Danze a otto mani

20 luglio alle 21:00

Parco Teresio Olivelli

Via Statale, 47, 22019 Tremezzo (CO)

2024

Risveglio musicale all’alba

21 luglio alle 06:00

Giardini a lago nel Parco di Mezzegra

Giardini del Tempio Voltiano, Viale Guglielmo Marconi, 1, 22100 Como CO

2024

La Belle Époque

21 luglio alle 07:00

Grand Hotel Tremezzo

Via Statale, 5401, 22016 Tremezzina CO

2024