Le architetture e le opere d’arte di Villa Melzi, il suo Giardino e il suo Museo, costituiscono un patrimonio prezioso quanto unico. Di carattere intimo e familiare, legato alla dinastia Melzi d’Eril, il rinnovato Museo narra alcuni degli avvenimenti più importanti della storia italiana ed europea, di arte, cultura e politica, dall’epoca napoleonica all’Unità d’Italia, dal Neoclassicismo al Romanticismo.
Concepito a inizio Ottocento insieme alla Villa, il Giardino è un’opera d’arte artistico-botanica che s’innesta armonicamente tra il lago e i monti senza soluzione di continuità; un giardino “all’inglese” intriso dell’eleganza italiana nella sua estetica essenziale e pulita. Nelle epoche successive, il gusto dell’esotico così tipico del Romanticismo ha aggiunto elementi botanici e paesaggistici provenienti da ogni continente, regalandoci uno dei giardini più affascinanti d’Italia.