Biografia

Vyacheslav Gryaznov è un pianista concertista e arrangiatore, autore di oltre 40 arrangiamenti per concerto. Si è guadagnato la reputazione di essere uno dei più straordinari giovani arrangiatori attualmente in attività. Nel 2015, Gryaznov ha firmato un contratto editoriale con Schott Music.

Nel 2022, Vyacheslav ha fondato e assunto il ruolo di Direttore Artistico del PianoFete, un festival annuale dedicato ai duo pianistici che si tiene a Vashon Island (nell’area di Seattle, WA, USA). Il festival si concentra sulla presentazione di artisti di fama mondiale, sull’ampliamento del repertorio per due pianoforti e sulla promozione di opere originali, talvolta scritte appositamente per l’evento.

Un ambizioso progetto discografico, con la partecipazione della Austrian Radio Symphony Orchestra (ORF) e del direttore Wayne Marshall, è previsto per l’estate del 2025. Il nuovo album presenterà Rhapsody in Blue di Gershwin e Rhapsody in Black di Gryaznov, basata sui temi di Porgy and Bess. Questo progetto è reso possibile grazie a una nuova collaborazione con l’agenzia di management Little Tribeca e l’etichetta discografica francese Aparte.

Durante la pandemia del 2020-2022, Vyacheslav ha sviluppato un’idea e una realizzazione software per una piattaforma di orchestra virtuale chiamata G-Phil, che consente ai musicisti di esercitarsi ed eseguire concerti strumentali dal vivo con una flessibilità e una qualità di accompagnamento orchestrale senza precedenti. Il progetto è in continuo sviluppo e già diversi musicisti lo hanno utilizzato per esibizioni dal vivo in tutto il mondo.

La registrazione di Western Transcriptions di Gryaznov, pubblicata nel 2021 dall’etichetta Master Performers, si affianca al suo album precedente Russian Transcriptions, uscito nel 2018 per l’etichetta Steinway & Sons come parte del premio per il primo posto al New York Concert Artists Worldwide Audition (2016). Entrambi i volumi sono disponibili su tutte le principali piattaforme di streaming.

Vyacheslav Gryaznov è vincitore di concorsi internazionali in Italia, Ucraina, Danimarca, Georgia, Giappone e Russia (inclusi sei primi premi e Grand Prix) ed è un ospite frequente nei festival internazionali. Il pianista ha effettuato tournée in numerosi paesi d’Europa, CSI, Africa, Giappone, Stati Uniti e in tutta la Russia.

G-Phil Virtual Orchestra di Vyacheslav Gryaznov
Sembra che la pandemia del 2021 abbia spinto molte persone a essere ancora più creative di prima. L’idea di GPhil – abbreviazione di Gryaznov Philharmonic, come alcuni amici avevano iniziato a chiamarmi conoscendo la mia passione per gli accompagnamenti dei concerti strumentali – è nata proprio in quel periodo. Inizialmente era solo uno strumento molto semplice e limitato per la mia pratica personale, ma col tempo si è trasformato in qualcosa di completamente diverso (e ha richiesto molto tempo, che in quel periodo avevo a disposizione).

Ho cercato un modo per unire l’altissimo livello tecnologico di cui oggi possiamo beneficiare con alcune esigenze molto specifiche della vita quotidiana di un musicista classico. Si è scoperto che questi due ambiti possono – e anzi dovrebbero – essere combinati per portare vantaggi a entrambi!

GPhil è un’app per esercitarsi o suonare dal vivo con un’orchestra virtuale. Creando tracce orchestrali attraverso librerie di campioni e altri strumenti software, il mio obiettivo è offrire un partner musicale entusiasmante, coinvolgente, musicalmente sensato e flessibile per musicisti di tutti i livelli. Seguendo un approccio un po’ tradizionale, l’app non utilizza strumenti di intelligenza artificiale (almeno per ora); è un’esperienza artigianale, pensata per ispirare e migliorare le capacità di ensemble a un livello superiore. Cerco di far “respirare” i miei musicisti virtuali, di renderli il più umani e vivi possibile, e semplicemente di rendere il suonare con loro un’esperienza divertente. Nella mia routine di pratica, l’app ha aggiunto tanta gioia ogni volta che dovevo imparare un nuovo concerto per pianoforte o rispolverare partiture che non suonavo da tempo!

Un altro effetto collaterale molto interessante di GPhil è la possibilità di portare il genere del concerto strumentale in luoghi dove prima non era possibile o adatto. Ogni spazio abitativo, sala da camera, ufficio, aeroporto – qualsiasi luogo con un pianoforte e un set di altoparlanti – può trasformarsi in una sala da concerto. Uno degli utenti di GPhil, dopo aver eseguito dal vivo il Secondo Concerto di Rachmaninoff per amici e colleghi, mi ha scritto:

“Ti scrivo per farti sapere che il tuo lavoro ha fatto qualcosa di meraviglioso: ha permesso a un gruppo di persone di essere toccate dalla completa tavolozza musicale di Rachmaninoff, in un tempo e in un luogo in cui ciò non sarebbe mai potuto accadere. Hai liberato questa musica dalla sala sinfonica e l’hai portata nel mio ufficio, e grazie a questo hai reso felici delle persone oggi. In un certo senso, oggi hai reso il mondo un posto migliore. E non è forse questa la magia della musica?”

Questo messaggio mi ha profondamente colpito e mi ha dato nuova energia per continuare! È proprio così: ho iniziato a integrare sempre di più l’esperienza di GPhil nei miei recital pianistici e sono felicissimo di vedere quanto supporto stia ricevendo questa innovazione e quanto, un giorno, possa rinnovare l’intero ambito della programmazione dei recital classici.

L’app è completamente gratuita, chiunque può provarla e farne uso. Spero che la mia interpretazione dei concerti per pianoforte di Šostakovič e Ravel, così come la mia Rhapsody in Black, possa mostrare tutto il potenziale di GPhil.